Politica
Osservatorio per Roma: «Una Capitale è di tutti, ma Raggi non lo capisce»
Intervista Parla Stefano Fassina, uno dei promotori del gruppo interparlamentare nato per rimettere la città metropolitana al centro dell’agenda politica. «Nel 2020-21 ricorrono i 150 anni della proclamazione di Roma Capitale eppure ancora è una ’Capitale malamata’, per citare l’ultimo libro di Vittorio Emiliani»
Il consigliere comunale capitolino e deputato di Leu, Stefano Fassina – LaPresse
Intervista Parla Stefano Fassina, uno dei promotori del gruppo interparlamentare nato per rimettere la città metropolitana al centro dell’agenda politica. «Nel 2020-21 ricorrono i 150 anni della proclamazione di Roma Capitale eppure ancora è una ’Capitale malamata’, per citare l’ultimo libro di Vittorio Emiliani»
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 3 dicembre 2019
«Ad assetto legislativo invariato e a risorse invariate, chiunque arriverà a governare Roma non potrà fare altro che sbattere contro un muro». Ne è convinto Stefano Fassina, ex viceministro dell’Economia, consigliere comunale e deputato di Leu che, insieme a Riccardo Magi (+Europa), Maurizio Gasparri (FI), Roberto Morassut (Pd) e Fabio Rampelli (FdI), quattro mesi fa ha raccolto l’invito dell’associazione «Per Roma» a dare vita ad un Osservatorio parlamentare cui hanno aderito già una trentina di deputati e senatori romani di ogni parte politica. Ieri, nell’Auletta dei gruppi di Montecitorio, l’Osservatorio ha presentato due mozioni programmatiche in un convegno dal titolo...