Visioni

Ossessioni familiari tra orchi cattivi e vite lacerate

Ossessioni  familiari tra orchi  cattivi e vite lacerate

Al cinema Dopo il doppio premio - Leone d'Argento e De Laurentiis per la migliore opera prima a Venezia - arriva nelle sale «L'affido» di Xavier Legrand, storia di violenze e separazioni

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 21 giugno 2018
L’affido  è quello che si dice un film «consensuale», e il doppio premio – Leone d’Argento e De Laurentiis per la migliore opera prima – alla scorsa Mostra del cinema di Venezia, dove era in concorso ne sono una conferma. La storia di violenze familiari confezionata senza lasciare buchi – e senza nemmeno «risparmiare» narrativamente alcuno svolgimento dei passaggi messi in campo – «accarezza» di continuo le aspettative dello spettatore offrendogli tutto ciò che vuole vedere: quanto conosce, ciò che fa parte della cronaca con i suoi elenchi infiniti di femminicidi, che si vede nei talk televisivi messo in campo...

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