Alias

Otelo de Carvalho, mio padre

Otelo de Carvalho, mio padre

Il ricordo La figlia dell'ufficiale portoghese, protagonista del 25 aprile 1974 e del processo di democratizzazione seguente alla Rivoluzione dei garofani, offre ai lettori del manifesto, in esclusiva, un ritratto in prima persona del suo genitore

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 28 agosto 2021
Sì, è proprio vero, mio padre è morto. Il colonnello Otelo Saraiva de Carvalho, l’Otelo. Poco prima delle 14 e 11 dello scorso 25 luglio, lo sfinito corpo di mio padre ha smesso di respirare l’aria che respiriamo. Dopo alcuni giorni di parole opportune e inopportune, ci sono ancora delle cose che vorrei dirvi in questa mia testimonianza. Parlo per tutti quelli che sono rimasti colpiti o rattristati dalla notizia della sua morte, così come anche per chi ne è rimasto indifferente. Non vivo più in Portogallo da molti anni. Ero arrivata a Lisbona da otto giorni e in quel...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi