Scuola

Otto milioni di studenti tornano tra i banchi di una scuola di classe

Otto milioni di studenti tornano tra i banchi di una scuola di classeAndrea Sabbadini

Addio uguaglianza Istituti riaperti in sei regioni, entro venerdì in tutte le altre. Meno 100 mila iscritti in tre anni, 774mila tra dieci. Ma restano le «classi pollaio». 234 mila alunni disabili. È record. Un terzo dei docenti di sostegno è precario. Flc-Piemonte: 12 mila euro in media, tanto lo Stato ha espropriato in sette anni di blocco dei contratti agli insegnanti, i meno pagati d’Europa. Crescono le diseguaglianze: abbandona il 58,1% dei figli di chi ha la terza media. Con genitori laureati il tasso si riduce al 13,2%. Da quest'anno «McJobs» obbligatori per tutti con l’«alternanza Scuola-Lavoro»

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 12 settembre 2017
Entro venerdì 15 settembre 8,6 milioni di studenti torneranno ai loro banchi nella scuole statali e paritarie. Ieri hanno riaperto gli istituti di sei regioni: Piemonte, Trentino, Basilicata, Friuli, Abruzzo e provincia di Trento, quella di Bolzano ha iniziato il 6 settembre. Oggi sarà il turno di Lombardia e Molise, nei prossimi giorni tutte le altre. IL MINISTERO dell’Istruzione (Miur) ha registrato anche quest’anno un calo degli iscritti alle scuole pubbliche: lo scorso anno erano 7 milioni 816 mila, quest’anno 7 milioni e 757 mila. La causa è probabilmente il processo di «denatalizzazione» che ha colpito il paese alle porte...

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