Italia
Otto storie vive sotto la Loggia
28 maggio 1974 Nel libro «Una specie di vento», le biografie delle vittime della strage di Brescia. Per ricostruire la memoria della manifestazione antifascista colpita dalla bomba. Parla l’autore, Marco Archetti
Brescia, 28 maggio 1974 – LaPresse
28 maggio 1974 Nel libro «Una specie di vento», le biografie delle vittime della strage di Brescia. Per ricostruire la memoria della manifestazione antifascista colpita dalla bomba. Parla l’autore, Marco Archetti
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 25 maggio 2018
Brescia, piazza della Loggia, 28 maggio 1974. Un’altra bomba fascista. Un’altra strage: otto morti e 102 feriti. «Sono nato due anni dopo l’attentato. Tuttavia ricordo bene che mio padre mi portava fin da piccolo al cospetto della terrificante colonna in cui esplose il cestino. Mi raccontava qualcosa di terribile e leggeva nomi e cognomi di quelli che pensavo fossero nostri strani parenti. La strage di piazza Loggia è tornata a galla, quando per quattro anni ho studiato le vite rimosse delle vittime e scoperto una consanguineità, personale e politica. Ora sento che comunque, forse, sì, lo sono proprio nostri parenti»,...