Internazionale
Pace anche tra Somalia e Eritrea, ma tensioni «nostalgiche» ad Addis Abeba
Corno d'Africa Nella capitale dell'Etiopia lacrimogeni e arresti ai funerali in pompa magna del direttore della mega diga della Grande Rinascita costruita dall'italiana Salini-Impregilo
Il presidente somalo Farmajo col cappello e l'omologo eritreo Afwerki
Corno d'Africa Nella capitale dell'Etiopia lacrimogeni e arresti ai funerali in pompa magna del direttore della mega diga della Grande Rinascita costruita dall'italiana Salini-Impregilo
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 31 luglio 2018
La porzione d’Africa reduce dal colonialismo italiano sta cambiando passo. E domenica scorsa è stata una giornata doppiamente storica, per due avvenimenti che si sono svolti ad Asmara e ad Addis Abeba: una visita e un funerale. NELLA CAPITALE DELL’ERITREA il presidente somalo Mohamed Abdullahi Mohamed – più noto con il suo soprannome di Farmajo, storpiatura dell’italiano «formaggio» – ha stretto la mano e firmato una dichiarazione congiunta con il presidente eritreo Isaias Afwerki. Il dittatore Afwerki ad essere precisi, cementato al potere dal 1997 ma che recentemente sta cambiando pelle, anche se continua a prevedere una leva obbligatoria quarantennale...