Internazionale
Pace di interessi tra i due nemici Aoun e Geagea
Libano Il 18 gennaio i due principali leader dei cristiani libanesi, dopo essersi combattuti, anche con le armi, per 30 anni, hanno raggiunto un accordo per il nuovo presidente atteso da 20 mesi. Geagea appoggerà la candidatura di Aoun. Dietro l'intesa tra avversari gli interessi di Qatar e Stati Uniti. Hezbollah approva ma teme manovra politica.
Samir Geagea e Michel Aoun, si abbracciano dopo 30 anni – Dailystar
Libano Il 18 gennaio i due principali leader dei cristiani libanesi, dopo essersi combattuti, anche con le armi, per 30 anni, hanno raggiunto un accordo per il nuovo presidente atteso da 20 mesi. Geagea appoggerà la candidatura di Aoun. Dietro l'intesa tra avversari gli interessi di Qatar e Stati Uniti. Hezbollah approva ma teme manovra politica.
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 22 gennaio 2016
Un approccio troppo orientalista potrebbe spingere a considerare il clamoroso accordo tra i due principali leader cristiani libanesi, Samir Geagea e Michel Aoun, nemici giurati da 30 anni, l’ennesimo esempio delle incongruenze del Paese dei cedri e di un Medio Oriente sempre ai limiti della surrealtà. Piuttosto l’esito dell’incontro del 18 gennaio a Maarab – volto a dare al Libano un nuovo presidente dopo 20 mesi di vuoto istituzionale – tra Geagea, capo delle Forze Libanesi (destra filo-occidentale e anti-Assad), e Aoun, leader della Corrente dei liberi patrioti (nazionalisti alleati del movimento sciita Hezbollah), è fondato su ragioni politiche concrete,...