Alias Domenica
Pacuvio, scene madri della tragedia repubblicana
Classici perduti Studiare il teatro latino arcaico (Ennio, Pacuvio, Accio e minori) significa fare i conti con i limiti della filologia: i casi indiziari del «Chryses» e dell’«Iliona»
Pilade e Oreste con la sorella Ifigenia, Pompei, Casa del Centenario, foto di Raphael Gaillarde / Gamma-Rapho via Getty Images
Classici perduti Studiare il teatro latino arcaico (Ennio, Pacuvio, Accio e minori) significa fare i conti con i limiti della filologia: i casi indiziari del «Chryses» e dell’«Iliona»
Pubblicato circa un anno faEdizione del 27 agosto 2023
Applausi a scena aperta. Il pubblico, in piedi nella cavea di un teatro mobile di legno (il primo in muratura sarà fatto costruire da Pompeo solo molti decenni più avanti), si emoziona di fronte a una delle scene più celebri della tragedia romana arcaica. Protagonisti due amici e un re che ha decretato di giustiziarne uno: Oreste deve morire. Il re non sa chi dei due sia effettivamente Oreste e allora Pilade, amico pronto a morire al suo posto, dichiara di essere lui la persona incriminata, mentre anche Oreste dichiara la stessa cosa. Ambo ergo igitur simul una enicarier /...