Internazionale

Padre Solalinde: «I migranti obbligano il mondo a scegliere»

Padre Solalinde: «I migranti obbligano il mondo a scegliere»Il religioso messicano Alejandro Solalinde

Intervista Il religioso messicano, candidato al Nobel per il suo impegno alla frontiera con gli Usa

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 14 maggio 2017
«È curioso, ma i migranti stanno polarizzando il mondo», dice al manifesto il sacerdote messicano Alejandro Solalinde, candidato al Nobel per la Pace per il 2017. Padre Solalinde, scampato a un attentato dei narcos per il suo impegno a favore dei migranti, è in Italia per presentare il libro I Narcos mi vogliono morto, edito da Emi. Oggi è a Udine, al Festival Vicino Lontano e visiterà la mostra «Vivos», legata al tema dei desaparecidos messicani, di cui si occupa da anni. Il 18 maggio sarà al Salone del libro di Torino, insieme a Moni Ovadia e Alex Zanotelli. Scrive:...

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