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Padri che sembrano imitare Medea
L’uomo che ha ucciso i suoi due figli e si è suicidato, dopo aver scritto alla madre che non li avrebbe visti più, è l’ennesimo caso di un femminicidio indiretto: […]
L’uomo che ha ucciso i suoi due figli e si è suicidato, dopo aver scritto alla madre che non li avrebbe visti più, è l’ennesimo caso di un femminicidio indiretto: […]
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 4 luglio 2020
L’uomo che ha ucciso i suoi due figli e si è suicidato, dopo aver scritto alla madre che non li avrebbe visti più, è l’ennesimo caso di un femminicidio indiretto: l’uccisione psichica della donna, lasciata viva a contemplare le rovine del suo desiderio. Del femminicidio si è per secoli parlato in termini di “delitto passionale” e se ne parla ancora in tal senso usando termini poco cambiati: l’uccisione della donna come “oggetto di possesso”. Una mistificazione: l’eccesso di passione o la possessività sono nel femminicidio l’eccezione, non la regola. L’assassinio della donna da parte dell’uomo è nella sua forma tipica...