Alias Domenica
Paesaggi rarefatti in forma d’acqua
Mostre L’acqua, la neve, i gorghi marini. L’«ukiyoe» dei pesci e quello dei susini e degli uccelli. Alle Scuderie del Quirinale, una mostra ripercorre tutte le stagioni vissute dall’artista che immortalò le stazioni del Tokaido
Utagawa Hiroshige, «Trote», 1832-33 (Museum of Fine Arts, Boston, William Sturgis Bigelow Collection).
Mostre L’acqua, la neve, i gorghi marini. L’«ukiyoe» dei pesci e quello dei susini e degli uccelli. Alle Scuderie del Quirinale, una mostra ripercorre tutte le stagioni vissute dall’artista che immortalò le stazioni del Tokaido
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 marzo 2018
Il mondo fluttuante di Utagawa Hiroshige viaggia soprattutto a fior d’acqua. Può sembrare quasi un’affermazione che gioca con l’evidenza tautologica (la fluidità di un elemento liquido), ma l’acqua di questo artista giapponese (1797-1858) non si confonde mai con le sue stesse gocce «naturali». È invece la protagonista di una serie di metamorfosi prodigiose – dalla pioggia che costruisce un reticolo astratto nei paesaggi, alla neve che lascia svaporare i confini dell’inquadratura cinematografica, fino ai gorghi marini che si solidificano in rocce, inventando una tridimensionalità inesistente. Spesso, poi, il gorgoglio dell’acqua si sposa con le ombre della sera o della notte,...