ExtraTerrestre
Paesaggio bene comune dell’umanità
Intervista Per Isotta Cortesi, architetto paesaggista e agricoltrice, il paesaggio è il delicato spazio da tutelare che mette in relazione l’essere umano, la sua opera e la natura. Una entità viva e mutevole nel tempo
Intervista Per Isotta Cortesi, architetto paesaggista e agricoltrice, il paesaggio è il delicato spazio da tutelare che mette in relazione l’essere umano, la sua opera e la natura. Una entità viva e mutevole nel tempo
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 10 ottobre 2019
Essere architetto paesaggista e al tempo stesso agricoltrice custode di biodiversità significa incarnare l’idea del paesaggio come bene comune. Isotta Cortesi, organizzatrice della II conferenza internazionale «Il paesaggio al centro» (oggi e domani a Napoli), insegna architettura del paesaggio all’università Federico II di Napoli. Ha trasformato in boschi terreni stremati dalle coltivazioni intensive nella Pianura padana, mettendo a dimora e custodendo quasi 10.000 piante. Sottolinea che «il paesaggio è di tutti, un patrimonio comune intergenerazionale che si tramanda». Qual è una definizione di paesaggio per i non addetti ai lavori? E’ lo spazio della relazione tra l’essere umano, la sua...