ExtraTerrestre
Paesaggio umbro con cascate
Reportage Un percorso ternano, in ferrovia, bus di linea e con l’eterno «cavallo di san Francesco». Fino alle Marmore, tra boschi e borghi antichi
Reportage Un percorso ternano, in ferrovia, bus di linea e con l’eterno «cavallo di san Francesco». Fino alle Marmore, tra boschi e borghi antichi
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 8 febbraio 2018
Marinella CorreggiaMARMORE
Vide, Leonardo da Vinci, l’arcobaleno delle Marmore che accompagna pacifico il tumulto della cascata più alta d’Europa sullo sfondo di montagne, boschi e borghi di pietra? È una domanda «di attualità», vista la recente ipotesi che l’artista-scienziato si trovasse lì, e non nella sua Toscana, quando realizzò il celeberrimo disegno Paesaggio con fiume, nel 1473. Davanti al triplo salto di 165 metri, l’occhio leonardesco era il più adatto ad apprezzare la ricaduta paesaggistica dell’opera idraulica creata nel terzo secolo a.C., quando il console romano Curio Dentato fece bonificare la piana reatina creando un canale di congiunzione fra i fiumi Velino...