Politica
Palazzo Chigi: niente panico, l’emergenza gas è lontana
Energia Il governo smentisce di aver attivato lo stato di allerta energetica: restiamo i pre-allarme. «Se fosse interrotto oggi il flusso di gas dalla Russia non avremmo problemi per mesi caldi. Dovremmo stare attenti alle riserve invernali ma stiamo lavorando largo anticipo», Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologica
Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani – LaPresse
Energia Il governo smentisce di aver attivato lo stato di allerta energetica: restiamo i pre-allarme. «Se fosse interrotto oggi il flusso di gas dalla Russia non avremmo problemi per mesi caldi. Dovremmo stare attenti alle riserve invernali ma stiamo lavorando largo anticipo», Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologica
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 2 aprile 2022
«Nessuna valutazione in corso sull’attivazione dello stato d’allarme. Ogni notizia in merito è destituita di fondamento»: con una nota informale tanto laconica quanto definitiva palazzo Chigi sente il bisogno, a metà pomeriggio, di bloccare voci e illazioni sul passaggio dalla fase di pre-allarme a quella successiva fra le tre previste dal Piano nazionale emergenza gas. La linea di palazzo Chigi è quella di sempre: non minimizzare ma neppure drammatizzare, evitare che si diffonda un clima di panico. Prima di Chigi era stato il ministro dell’Energia Cingolani a rassicurare: «Al momento non ci sono evidenze sulla necessità di passare alla fase...