Internazionale
Palestina solare
Gaza Un ingegnere palestinese e alcuni scienziati italiani hanno completato, con un finanziamento dell'ong Sunshine4Palestine, il progetto che grazie all'energia fotovoltaica garantisce per quasi tutto il giorno corrente elettrica a un intero ospedale. Ora puntano ad illuminare una strada del campo profughi di Shate e propongono progetti "verdi" per acqua e depuratori.
Haitham Ghanem accanto ai pannelli fotovoltaici del Jenin Hospital – Michele Giorgio
Gaza Un ingegnere palestinese e alcuni scienziati italiani hanno completato, con un finanziamento dell'ong Sunshine4Palestine, il progetto che grazie all'energia fotovoltaica garantisce per quasi tutto il giorno corrente elettrica a un intero ospedale. Ora puntano ad illuminare una strada del campo profughi di Shate e propongono progetti "verdi" per acqua e depuratori.
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 19 febbraio 2015
Michele GiorgioGAZA CITY
L’ingegnere Haitham Ghanem ha avuto una vita più o meno simile a quella di tanti altri palestinesi¬ profughi. Costretto a lasciare il Kuwait durante la prima guerra del Golfo tra l’Iraq e gli “Alleati” – la prima delle tante coalizioni messe in piedi da Washington per le sue guerre in Medio Oriente – Ghanem con pochi soldi in tasca arriva in Giordania, dove conosce sua moglie, per poi approdare, dopo una parentesi di studi negli Usa, in quel fazzoletto di terra palestinese che è la Striscia di Gaza. Da allora ha vissuto assieme agli altri abitanti di Gaza tre grosse...