Internazionale
Palestinesi come l’Isis, lo slogan per vincere le elezioni israeliane
Verso il voto Gli ultranazionalisti accostano strumentalmente i palestinesi allo Stato Islamico pur di uscire vittoriosi dal voto del 17 marzo. Ieri a Gerusalemme un palestinese ha ferito cinque soldatesse a una fermata del tram. Ma nella campagna elettorale dominano anche i problemi sociali ed economici di tante famiglie israeliane che restano irrisolti.
La candidata Anat Roth travestita da ostaggio dello Stato Islamico
Verso il voto Gli ultranazionalisti accostano strumentalmente i palestinesi allo Stato Islamico pur di uscire vittoriosi dal voto del 17 marzo. Ieri a Gerusalemme un palestinese ha ferito cinque soldatesse a una fermata del tram. Ma nella campagna elettorale dominano anche i problemi sociali ed economici di tante famiglie israeliane che restano irrisolti.
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 7 marzo 2015
Michele GiorgioGERUSALEMME
Anat Roth fino a qualche anno fa si dichiarava una “colomba”. Poi per lei, come per tanti, è arrivata la svolta a destra e ben presto è finita nei ranghi di “Casa Ebraica”, Bayit Yehudi, il partito del ministro ultranazionalista dell’economia Naftali Bennett. Candidata alle legislative del 17 marzo, Roth, l’altro giorno, in occasione della festività ebraica del Purim, ha scelto un travestimento agghiacciante. Una foto la mostra in ginocchio e con una tuta di colore arancione come gli ostaggi dell’Isis. Alle spalle una donna travestita da palestinese, con una kufiyeh a scacchi bianca e rossa, ostenta lungo coltello. Sotto...