Internazionale
Palmira libera e Mosul più vicina: così si isola l’Isis
Medio Oriente La vittoria nell'antica città siriana rafforza il presidente Assad e taglia le vie di rifornimento dello Stato Islamico. In Iraq si punta ad ovest, ma le difficoltà restano: il califfo perde risorse ma non la forza della propaganda
Soldati siriani a Palmira – Reuters
Medio Oriente La vittoria nell'antica città siriana rafforza il presidente Assad e taglia le vie di rifornimento dello Stato Islamico. In Iraq si punta ad ovest, ma le difficoltà restano: il califfo perde risorse ma non la forza della propaganda
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 29 marzo 2016
I soldati siriani giocano con un pallone, sullo sfondo il castello di Qala’at Ibn Maan, simbolo dell’antica città di Palmira. Le prime immagini che giungono dal sito archeologico più famoso in Siria raccontano tanto: la vittoria dell’esercito governativo del presidente Assad, i danni di un anno di occupazione islamista che ha violentato venti secoli di storia, la fuga dei civili. Domenica l’annuncio atteso da giorni è arrivato: Palmira è libera. Con il sostegno dei raid russi, ha detto il commando generale, la città è tornata in mano a Damasco, aprendo la strada verso il deserto orientale, Deir Ezzor e Raqqa....