Rubriche
Pane mare e fantasia
In una parola Dopo i porti chiuderemo gli aeroporti. Poi chiuderemo porte e finestre, tirando le tende. Che non entri la pioggia e nemmeno il sole. Resteremo soli nella penombra della nostra riordinata […]
In una parola Dopo i porti chiuderemo gli aeroporti. Poi chiuderemo porte e finestre, tirando le tende. Che non entri la pioggia e nemmeno il sole. Resteremo soli nella penombra della nostra riordinata […]
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 9 ottobre 2018
Dopo i porti chiuderemo gli aeroporti. Poi chiuderemo porte e finestre, tirando le tende. Che non entri la pioggia e nemmeno il sole. Resteremo soli nella penombra della nostra riordinata sicurezza. O forse succederà qualcosa di peggio? Non mi convincono gli allarmi sulla replica degli anni ’30. Ma leggiamo Adriano Sofri sul Foglio di ieri (L’ombra del ventennio) e la sua conclusione: «…le cose cambiano e anche bruscamente, e profondamente (…) Ieri non si poteva sparare ai neri e vincere le elezioni. Oggi un ex candidato della Lega spara ai negri e la Lega ha vinto le elezioni. Anche le...