Alias Domenica

Pannelli ai quali Grisha Bruskin appende i suoi dizionari della memoria

Pannelli ai quali Grisha Bruskin  appende i suoi dizionari della memoriaGrisha Bruskin, Alefbet tapestry

Da Voland, «Imperfetto passato» dell'artista, performer, e scrittore russo

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 9 luglio 2017
Pittore, scultore, disegnatore, autore di performance art, di famiglia ebrea, Grisha Bruskin è cresciuto in una Unione Sovietica che ha visto la morte di Stalin, l’avvicendarsi di Chrušcev e di Brežnev, poi l’inizio della perestrojka di Gorbacev. Entrò a far parte giovanissimo dell’Unione degli artisti, ma le sue prime mostre personali, nel 1983 e 1984, vennero chiuse quasi immediatamente per ordine del partito. La svolta avvenne nel 1988: durante la prima asta moscovita di Sotheby’s, la sua opera Lessico fondamentale fu battuta a 416.000 dollari. Cominciò così la notorietà internazionale, cui seguì l’emigrazione negli Stati Uniti, dove Bruskin vive tuttora....

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