Visioni

Paoli Poli, il testamento artistico

Paoli Poli, il testamento artisticoPaolo Poli

Personaggi L'ultima apparizione pubblica dell'attore scomparso venerdì sera a 86 anni, lo scorso 8 gennaio a Firenze per la riapertura del teatro Niccolini

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 27 marzo 2016
A Paolo Poli il Niccolini è toccato in sorte due volte. A distanza di 38 anni. Firenze restava la sua città. Seppur conflittuale. 6 novembre 1978. Dopo le fumose stagioni del cinema, come volevano i gusti del pubblico e le ragioni del botteghino, la gloriosa sala di via Ricasoli, già del Cocomero, la prima in città, anno domini 1650 per volontà dell’Accademia degli Infuocati, riapriva il sipario, artefici magici Roberto Toni e Carlo Cecchi. 8 gennaio 2016. Dopo vent’anni di incuria e abbandono, a vecchia vita restituito, debitamente rimesso a nuovo, il Niccolini riaccendeva le luci, nel frattempo entrato nell’orbita...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi