Visioni
Paolo Fresu, «Cerco un suono libero che vada oltre il jazz»
Intervista La frenetica vita del trombettista sardo fatta di dischi, un evento solidale per la Sardegna post alluvione e un progetto dedicato alla Grande guerra, con Paolo Rumiz
Paolo Fresu – foto di Roberto Chiovitti
Intervista La frenetica vita del trombettista sardo fatta di dischi, un evento solidale per la Sardegna post alluvione e un progetto dedicato alla Grande guerra, con Paolo Rumiz
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 30 marzo 2014
Ci sono almeno tre buoni motivi per parlare oggi di Paolo Fresu, jazzista che ha sempre coniugato l’arte con la dimensione sociale e politica. L’uscita dell’album ?30! che festeggia il terzo decennio di vita del quintetto italiano; la pubblicazione della colonna sonora di Vinodentro, film del regista Ferdinando Vicentini Orgnani, nelle sale da marzo; un grande concerto per la «ri.costruzione» della Sardegna, drammaticamente sconvolta dal maltempo nei mesi passati. Già subito dopo la disastrosa alluvione del novembre 2013 il trombettista di Berchidda ha organizzato eventi di solidarietà. Il 19 marzo scorso è stata presentata – nell’aula consiliare del comune di...