Visioni

Paolo Fresu, sessant’anni di jazz come codice aperto

Paolo Fresu, sessant’anni di jazz come codice apertoPaolo Fresu e Petra Magoni – foto di Giampaolo Solitro

Musica Video, performance e un cofanetto per il compleanno del musicista

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 10 febbraio 2021
Sessanta primavere: Paolo Fresu, che definire trombettista è riduttivo, le festeggia con complesse e articolate operazioni. In esse albergano poca celebrazione e molta prospettiva, oltre al coraggio e allo slancio nell’accettare nuove sfide nell’espressione artistica e nella comunicazione quando il Covid-19 detta le circostanze. Impossibile un recital live ma non un evento concertistico registrato – Musica da lettura, dalla Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna – che sarà diffuso oggi, giorno del compleanno dell’artista (audio su https://www.youtube.com/c/paolofresuofficial; video stasera, ore 21.15, su Rai5). Fresu unisce la sua ultradecennale indagine sonora dei luoghi – qui è l’amata Bologna, attraverso uno degli edifici più...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi