Politica
Paolo Savona, il più illustre nemico del Trattato di Maastricht
L'economista candidato al ministero di via XX Settembre Ieri le dimissioni dal Fondo Euklid, segno che crede nell’arrivo dell’incarico
L'economista Paolo Savona
L'economista candidato al ministero di via XX Settembre Ieri le dimissioni dal Fondo Euklid, segno che crede nell’arrivo dell’incarico
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 24 maggio 2018
Bruno PeriniMILANO
«La Germania non ha cambiato la visione del suo ruolo in Europa dopo la fine del nazismo, pur avendo abbandonato l’idea di imporla militarmente. Per tre volte l’Italia ha subito il fascino della cultura tedesca che ha condizionato la sua storia, non solo economica, con la Triplice alleanza del 1882, il Patto d’acciaio del 1939 e l’Unione europea del 1992. È pur vero che ogni volta fu una nostra scelta. Possibile che non impariamo mai dagli errori?». La velenosa e pesantissima citazione è tratta da Come un incubo, come un sogno, tra pochi giorni in libreria. L’autore di questo saggio...