Alias
Paolo Soleri architetto sognatore
Architettura ed ecologia Laureatosi a Torino poco dopo la guerra scrisse a Lloyd Wright che lo chiamò in Arizona, dove poi è vissuto tutta la vita. Un film dedicato a lui a Firenze, un evento a Bologna, conferenze a Roma e Milano
Architettura ed ecologia Laureatosi a Torino poco dopo la guerra scrisse a Lloyd Wright che lo chiamò in Arizona, dove poi è vissuto tutta la vita. Un film dedicato a lui a Firenze, un evento a Bologna, conferenze a Roma e Milano
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 14 settembre 2013
Presentare e raccontare la figura di un individuo geniale, solitario, unico come Paolo Soleri non è semplice. Sicuramente emozionante, perché pare quasi impossibile spiegare la dolce, intelligente tenacia con cui ha tenuto fede per tutta la vita a una sua idea di mondo migliore per l’essere umano. Verrebbe voglia di raccontare tutto, spiegare tutto, chi era, da dove veniva, dove ha scelto di vivere, cosa ha creato, come ha sognato e cosa, e come ha continuato a vivere concretamente il suo sogno fino alla fine. Architetto, laureato nel 1946 presso il Politecnico di una Torino distrutta dal conflitto mondiale e...