Politica

Papi, santi, beati: la prima di Fontana è un’omelia teocon

Papi, santi, beati: la prima di Fontana è un’omelia teoconLorenzo Fontana, mentre pronuncia il discorso di insediamento alla presidenza della Camera – Ansa

La terza carica dello Stato Il leghista eletto presidente della Camera. La rabbia del Pd: «Uno sfregio all’Italia»

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 15 ottobre 2022
Papi, santi, beati. Neanche fosse la prima omelia di un nuovo vescovo, o il Parlamento di uno stato teocratico. Lorenzo Fontana non si è smentito nel suo primo intervento da presidente della Camera. Fino a strattonare Papa Francesco (cui rivolge il primo saluto) che «rappresenta un riferimento spirituale per la maggioranza dei cittadini italiani». Il cattolicesimo, dunque, torna come religione di stato (concetto superato già dal Concordato del 1984), non come una delle fedi degli italiani. E torna a maggioranza, come un riferimento che è non solo spirituale ma anche politico e soprattutto identitario. DOPO IL PADRE POLITICO Umberto Bossi...

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