Economia
Paradosso Expo Milano: pioggia di fondi, poco lavoro precario e volontario
Grandi eventi Nel rapporto Ambrosianeum 2014 emerge «l'assenza di progetti credibili per la formazione dei giovani e l'eccessivo ricorso al lavoro volontario e non retribuito». Mirco Rota (Fiom-Cgil): «I sindacati hanno firmato l'accordo sui volontari per essere legittimati dalla controparte e dai grandi interessi a Milano e Lombardia»
/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/06/30/01desk1f04 expo foto tamtamn – Tam Tam
Grandi eventi Nel rapporto Ambrosianeum 2014 emerge «l'assenza di progetti credibili per la formazione dei giovani e l'eccessivo ricorso al lavoro volontario e non retribuito». Mirco Rota (Fiom-Cgil): «I sindacati hanno firmato l'accordo sui volontari per essere legittimati dalla controparte e dai grandi interessi a Milano e Lombardia»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 1 luglio 2014
L’Expo 2015 porterà a Milano poco lavoro e precario, mentre le imprese milanesi sono sfiduciate rispetto alle sue ricadute economiche. È alto il rischio che il grande evento sia «un’occasione mancata», anche se la situazione è in fieri e potrà, forse, portare a risultati diversi. Sono le conclusioni del rapporto annuale della fondazione culturale cattolica Ambrosianeum dedicato quest’anno all’«Expo, laboratorio metropolitano, cantiere per un mondo nuovo», pubblicato da Franco Angeli, curato da Rosangela Lodigiani e presentato ieri a Milano. Negli ultimi due anni 1672 imprese hanno assunto 4075 persone nelle attività legate all’indotto Expo. Si tratta di un aumento notevole...