Italia
Parco archeologico di Ercolano, con il bando Consip peggiorano i contratti dei lavoratori
La protesta Il sindacato Cobas: «Con il Multiservizi ci sarà un taglio in busta paga tra 200 e 300 euro al mese se il nuovo concessionario manterrà il monte ore e gli scatti d’anzianità. In caso contrario, il taglio sarà più pesante»
Ercolano, il presidio dei lavoratori
La protesta Il sindacato Cobas: «Con il Multiservizi ci sarà un taglio in busta paga tra 200 e 300 euro al mese se il nuovo concessionario manterrà il monte ore e gli scatti d’anzianità. In caso contrario, il taglio sarà più pesante»
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 14 marzo 2023
Parco archeologico di Ercolano, da un mese il sindacato Cobas è in stato di agitazione. La causa è l’appalto Consip per la gestione dei servizi. Il sito era parte della Soprintendenza speciale per i Beni archeologici Pompei, Ercolano, Stabia. I servizi aggiuntivi sono stati finora gestiti da Opera laboratori fiorentini in regime di proroga. Nel 2016 l’allora ministro Franceschini ha reso Ercolano museo autonomo. Lo scorso 12 gennaio è apparso sul sito Consip il bando per la concessione dei servizi di biglietteria anche on line, accoglienza, informazione e orientamento (incluso il Call Center), controllo degli accessi/uscite, vendita nel bookshop e...