Politica
Parenti e attenti, così hanno giurato
Al Quirinale Nel salone delle feste irrompono i familiari dei ministri e alla fine fanno scattare l'applauso. Mentre Salvini si annoia e il generale Costa (ambiente) batte i tacchi per Mattarella. Il primo atto del governo del cambiamento è una proroga
La cerimonia del passaggio della campanella tra Gentiloni e Conte
Al Quirinale Nel salone delle feste irrompono i familiari dei ministri e alla fine fanno scattare l'applauso. Mentre Salvini si annoia e il generale Costa (ambiente) batte i tacchi per Mattarella. Il primo atto del governo del cambiamento è una proroga
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 2 giugno 2018
Generali ministri li avevamo già visti, anche un ammiraglio. Mai a nessuno, però, era venuto in mente di battere i tacchi e mettersi sull’attenti un attimo prima di giurare fedeltà alla Costituzione – e non obbedienza al presidente della Repubblica o, chissà, al presidente del Consiglio Conte. Lo fa adesso Sergio Costa, ministro dell’ambiente e generale dei carabinieri, e porta la mano sul cuore mentre legge la formula del giuramento: «Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della nazione». Mano sul petto anche per Alberto...