Politica
Parlamento bloccato sulla legge elettorale
Riforme La Lega non vuol sentir parlare di proporzionale e alla camera ferma anche la modifica costituzionale necessaria per limitare gli squilibri nel nuovo senato. Il centrodestra si compatta anche sul presidenzialismo
Riforme La Lega non vuol sentir parlare di proporzionale e alla camera ferma anche la modifica costituzionale necessaria per limitare gli squilibri nel nuovo senato. Il centrodestra si compatta anche sul presidenzialismo
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 9 marzo 2022
Nella drammaticità del momento e con l’attenzione tutta rivolta altrove è stato comprensibilmente ignorato il passaggio all’ultimo giro di boa del parlamento. Il 4 marzo scorso è cominciato il quinto e ultimo anno della legislatura, quello nel quale bisognerebbe fare le riforme istituzionali minime necessarie ad accompagnare la riduzione dei parlamentari che, com’è noto, dalla prossima volta e quindi dal 2023 saranno il 37,5% in meno sia alla camera che al senato. Due le leggi urgenti, insieme alla riforma dei regolamenti parlamentari che piano piano si sta mettendo in marcia: una nuova legge elettorale e una modifica costituzionale per cambiare...