Economia

Parola d’ordine: nazionalizzare

Acciaierie / L'analisi Il siderurgico in Italia è a terra: l’unica speranza che il settore non scompaia è il pubblico. Siglando poi un’alleanza con un big asiatico

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 20 agosto 2013
Per una volta tanto, une foi n’est pas coutume, dobbiamo dare ragione a Giorgio Squinzi, presidente della Confindustria, quando va dicendo in giro che fra pochi mesi potremmo perdere gran parte dell’industria italiana sotto i colpi della crisi. Vediamo un po’ da vicino come stanno le cose. Intanto, come sottolineava anche The Economist in un suo servizio recente, in Italia, paese che ha ancora la seconda industria manifatturiera d’Europa dopo quella tedesca, tra il 2009 e il 2012 quasi un’impresa industriale su cinque ha chiuso i battenti; e la moria continua. Si aspetta ora una nuova possibile ondata di chiusure...

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