Internazionale
Parte la Kuznetsov ma Putin non abbandona Damasco
Siria La portaerei russa, decisiva con i suoi aerei per la vittoria dell'esercito siriano ad Aleppo, lascia il Mediterraneo. Mosca punta ora sulla diplomazia e la conferenza di Astana per dare alla Siria una soluzione politica che tuteli i suoi interessi nella regione. In Siria intanto si combatte a Wadi Barada, nonostante la tregua
Siria La portaerei russa, decisiva con i suoi aerei per la vittoria dell'esercito siriano ad Aleppo, lascia il Mediterraneo. Mosca punta ora sulla diplomazia e la conferenza di Astana per dare alla Siria una soluzione politica che tuteli i suoi interessi nella regione. In Siria intanto si combatte a Wadi Barada, nonostante la tregua
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 7 gennaio 2017
«In conformità con la decisione del comandante supremo in capo Vladimir Putin, il ministero della Difesa sta cominciando a ridimensionare il raggruppamento delle forze armate in Siria». Con questo scarno comunicato il capo di stato maggiore russo, Valery Gerasimov, ha annunciato ieri che il gruppo navale guidato dalla portaerei Kuznetsov lascerà il Mediterraneo. Pochi minuti dopo il presidente dello stato maggiore siriano, Ali Abdullah Ayyoub, ha ringraziato Mosca sottolineando che «Il sostegno che l’aviazione russa ci ha offerto è stato fondamentale per le nostre vittorie, che hanno aperto la strada al cessate il fuoco e ha creato le condizioni per...