Politica
Partita chiusa al senato
Riforma Niente più ostacoli al governo, Renzi si apparecchia un podio per l'ultimo passaggio. La maggioranza che va dal Pd a Forza Italia tiene anche nel voto segreto (sull'amnistia) grazie all'assenza di tre "dissidenti" del Pd
L'aula del senato della Repubblica
Riforma Niente più ostacoli al governo, Renzi si apparecchia un podio per l'ultimo passaggio. La maggioranza che va dal Pd a Forza Italia tiene anche nel voto segreto (sull'amnistia) grazie all'assenza di tre "dissidenti" del Pd
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 6 agosto 2014
Andrea FabozziROMA
Stroncato l’ostruzionismo con un’interpretazione assai originale del regolamento, adesso il presidente del senato Piero Grasso «cangura» assai meno (nel senso che fa «piccoli salti», cancellando pochi emendamenti alla volta) e la riforma costituzionale di marca governativa è a un passo dalla prima approvazione. I senatori ora si concedono ampie pause nei lavori no stop, gli «aventiniani» della Lega e dei 5 Stelle traballano nella loro fermezza, comparendo e scomparendo dai banchi senza dare troppe spiegazioni. Anche l’ultimo ostacolo per l’ampia maggioranza che va dal Pd a Forza Italia viene superato di slancio, con solo una lievissima apprensione: 143 contrari e...