Internazionale
Partita “Operazione Sentinella” ma Washington non fa proseliti
Golfo Poche le adesioni alla missione di pattugliamento navale voluta dall'Amministrazione Trump per tenere sotto pressione l'Iran.
Cerimonia del taglio del nastro per l'inizio dell'Operazione Sentinella – US NAVY
Golfo Poche le adesioni alla missione di pattugliamento navale voluta dall'Amministrazione Trump per tenere sotto pressione l'Iran.
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 10 novembre 2019
L’Albania, una decina di giorni fa, è stato l’ultimo paese ad unirsi a Stati uniti, Bahrein, Arabia Saudita, Regno Unito e Australia, l’alleanza che giovedì da Manama ha dato il via all’“Operazione Sentinella”. Si tratta di una task force navale che ufficialmente dovrà proteggere con pattugliamenti, scorte e controlli il trasporto marittimo, soprattutto quello petrolifero, nelle acque del Golfo e nel Mar Arabico, la parte nord-occidentale dell’oceano Indiano. Ma il vero scopo è quello di tenere sotto pressione l’Iran, al quale Washington attribuisce la responsabilità degli attacchi ad alcune petroliere in transito nel Golfo avvenuti a partire dallo scorso maggio...