Lavoro

Partite Iva, equo compenso esteso a chi lavora con la P.A.

Partite Iva, equo compenso esteso a chi  lavora con la P.A.

Lavoro autonomo Il dubbio di Maurizio Del Conte (Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro - Anpal): "E' stata scelta la soluzione più facile, aggiungendo un comma, ma credo che questo creerà problemi di attuazione"

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 16 novembre 2017
La commissione Bilancio al Senato ha approvato un emendamento che introduce l’equo compenso a tutte le partite Iva, anche quelle non iscritte a un ordine professionale. Oggi il Senato dovrebbe approvarlo nel Dl fisco con una fiducia. Misura inizialmente prevista per i soli avvocati, l’equo compenso è stato esteso formalmente ai lavoratori autonomi nei rapporti con la pubblica amministrazione, oltre che con i committenti privati. Sembra che abbiano vinto tutti: dal Pd agli alfaniani, dalle associazioni di categoria dei lavoratori autonomi alla Cgil. «ERA UN IMPEGNO preso con tutti i professionisti per sradicare il caporalato intellettuale» ha detto il ministro...

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