Economia
Partiti scatenati sulla manovra
Legge di stabilità La pioggia di emendamenti contiene anche alcune chicche: la «Tuc» sulla casa, al posto della Trise, da finanziare vendendo le spiagge. E poi circhi, musei nei parcheggi e un rincaro del canone Rai. Altra proposta bipartisan: elevare l’area di esenzione dall’Irpef ai redditi fino a 12 mila euro. Perplesso Fassina: «Favorirebbe anche i ricchi»
– Sintesi visiva
Legge di stabilità La pioggia di emendamenti contiene anche alcune chicche: la «Tuc» sulla casa, al posto della Trise, da finanziare vendendo le spiagge. E poi circhi, musei nei parcheggi e un rincaro del canone Rai. Altra proposta bipartisan: elevare l’area di esenzione dall’Irpef ai redditi fino a 12 mila euro. Perplesso Fassina: «Favorirebbe anche i ricchi»
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 12 novembre 2013
Con il passare dei giorni e l’entrata nel vivo della discussione degli emendamenti, cresce il caos intorno alla legge di stabilità. Il Pdl si continua a scatenare soprattutto sul tema della casa, tentando il tutto per tutto pur di dimostrare che l’Imu, l’anno prossimo, non si pagherà: l’ultima novità viene dal fronte delle spiagge (si fa per dire). Il relatore del partito berlusconiano, Antonio D’Alì, ha finalmente chiarito verso dove vorrebbe indirizzare i circa 5 miliardi che si aspetta dalla sua proposta di privatizzazione delle spiagge: andrebbero a coprire gli introiti (già inadeguati in partenza) della «Tuc», la Tassa unica...