Visioni
Party girl, la sopravvissuta del night club
Al cinema Da Cannes dove era nella sezione Un certain regard, la storia di Angélique che ha ballato nei locali notturni e che, invecchiata, non sa come rifarsi una nuova vita
Angélique Litzenburger e Joseph Bour
Al cinema Da Cannes dove era nella sezione Un certain regard, la storia di Angélique che ha ballato nei locali notturni e che, invecchiata, non sa come rifarsi una nuova vita
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 25 settembre 2014
Marie Amachoukeli, Claire Burger, Samuel Theis, i tre registi di Party Girl passato a Cannes nella sezione Un certain regard, hanno studiato alla scuola di cinema di Parigi, la Fémis. Prima di diventare un trio, il loro connubio è iniziato con due fortunati duo: Forbach (Amachoukeli più Theis) premiato al festival del cortometraggio Clermont-Ferran en 2009 et C’est gratuit pour les filles (Amachoukeli più Burger), César del miglior cortometraggio nel 2010. Simon Theis è all’origine del soggetto del film, una storia autobiografica incentrata sul personaggio di sua madre Angélique, la quale, dopo una vita trascorsa a lavorare nei locali notturni,...