Italia

Pasolini, l’ombra dei picchiatori fascisti

Pasolini, l’ombra dei picchiatori fascistiIl ritrovamento del corpo di Pasolini all’idroscalo di Ostia – Immagine tratta da «Storia fotografica di Roma»

Pino Pelosi ricostruisce la notte dell’omicidio del poeta. E conferma la presenza all’idroscalo di Ostia di almeno altre sei persone oltre a lui

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 6 dicembre 2013
Centoventi testimoni sentiti, 19 nuovi profili genetici e nuove intercettazioni. Sono le novità che sarebbero emerse nelle indagini sulla morte di Pier Paolo Pasolini. Nell’intervista che segue, Pino Pelosi sviscera alcuni nuovi dettagli che gettano una luce diversa su motivazione e ambiente in cui sarebbe maturato il delitto, esortando gli inquirenti a cercare anche tra la cerchia di persone più vicine a Pasolini, nella borgata. Pelosi punta poi il dito su quanti tra politici, familiari e amici sanno la verità o sanno dove cercare ma non si impegnano. La notte del 2 novembre 1975 ancora non svela il volto in...

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