Visioni
Passaggio incantato tra infanzia e adolescenza
A teatro La Fondazione Balanchine concede per la prima volta riprese dell’opera senza scene e costumi originali. Alla Scala Margherita Palli costruisce la casa balletto de «Lo schiaccianoci» in un contesto fiabesco
Una scena de «Lo schiaccianoci» – foto di Brescia & Amisano/La Scala
A teatro La Fondazione Balanchine concede per la prima volta riprese dell’opera senza scene e costumi originali. Alla Scala Margherita Palli costruisce la casa balletto de «Lo schiaccianoci» in un contesto fiabesco
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 22 dicembre 2018
Francesca PedroniMILANO
«La scenografia non è un manierismo e la drammaturgia che ci viene sottoposta – sia una tragedia, un’opera, un balletto o una pubblicità – va rispettata perché è l’ossatura della casa che stai costruendo». Uno dei motivi del successo del primo allestimento de Lo schiaccianoci di George Balanchine con il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, in scena fino a metà gennaio, si lega al senso di questa dichiarazione rilasciata da Margherita Palli, alla sua prima volta come autrice di scene e costumi per il balletto, nell’intervista curata da Silvia Poletti nel libretto di sala del teatro. MAI PRIMA...