Internazionale
Passata la “preghiera per la pace” Netanyahu alza il tiro
Israele/Territori Occupati Oggi cominciano le votazioni per l'elezione del nuovo presidente che prenderà il posto di Shimon Peres. Il centrista Yair Lapid ammonisce il premier dall'annettere le colonie ebraiche
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Israele/Territori Occupati Oggi cominciano le votazioni per l'elezione del nuovo presidente che prenderà il posto di Shimon Peres. Il centrista Yair Lapid ammonisce il premier dall'annettere le colonie ebraiche
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 10 giugno 2014
Michele GiorgioGERUSALEMME
Il festival della bontà è proseguito anche ieri. Stavolta non nei giardiani del Vaticano ma durante i colloqui con il capo dello stato Giorgio Napolitano. «Israele tende la sua mano per la pace ai palestinesi, nostri vicini» ha detto il presidente israeliano Shimon Peres. «Dobbiamo trovare una soluzione concordata e accettata da entrambe le parti… tutti hanno il diritto di vivere in pace», ha aggiunto mentre consegnava a Napolitano la Medaglia d’onorificenza presidenziale dello Stato d’Israele. Non si è sottratto a questo clima artificiale il presidente palestinese Abu Mazen che a sua volta ha incontrato Napolitano. I media italiani, rimanendo...