Alias
Passioni esplosive
Ritratti «Don’t tell my mum I’m a cowboy in the morning» è il primo libro di Matteo Boetti, figlio di Alighiero e della critica d’arte e preziosa collaboratrice de «il manifesto» Anne Marie Sauzeau, scomparsa quest’anno. Il volume è in corso di stampa presso le Edizioni Essegi di Ravenna. Pubblichiamo qui, per gentile concessione dell'editore, la prefazione
La famiglia Boetti, con Anne Marie Sauzeau, Alighiero Boetti, Matteo e Agata
Ritratti «Don’t tell my mum I’m a cowboy in the morning» è il primo libro di Matteo Boetti, figlio di Alighiero e della critica d’arte e preziosa collaboratrice de «il manifesto» Anne Marie Sauzeau, scomparsa quest’anno. Il volume è in corso di stampa presso le Edizioni Essegi di Ravenna. Pubblichiamo qui, per gentile concessione dell'editore, la prefazione
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 8 novembre 2014
Da mio padre ho imparato la magia dei numeri, le segrete geometrie della matematica, la simmetria paradossale tra moltiplicazione e divisione, la ricerca di un impossibile equilibrio tra caso, volontà e desiderio. Altro che Santo Graal. Eppure, come molti sanno, i suoi scritti hanno qualità altamente evocative, una natura decisamente poetica. In una intervista dichiarò «non so se sono un bravo artista, ma spero di essere ricordato come un buon poeta». Il nostro Bukowski aristocratico. Mia madre invece mi ha insegnato a costruire il pensiero, a strutturare un discorso, a dare corpo a un’idea, un sentimento. 70% tecnica, chiarezza, fluidità...