Cultura

Passioni messe ai margini. Gli amori “irregolari” nel Pci

Passioni messe ai margini. Gli amori “irregolari” nel PciUna foto che ritrae Teresa Noce con altre militanti del Pci

Saggi "Gli Irregolari, amori comunisti al tempo della Guerra Fredda", un saggio di Anna Tonelli per Laterza

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 19 agosto 2014
I mangia bambini, i rossi, i sovversivi, i compagni. I comunisti in Italia erano spesso così qualificati. Eppure amavano. Anna Tonelli ricorda proprio questo aspetto nel suo libro Gli Irregolari, amori comunisti al tempo della Guerra Fredda (Laterza, pp. 175, euro 18). Cosa sappiamo di loro? Che hanno lottato; sappiamo quello in cui credevano e ciò per cui si battevano, ma le più grandi figure del comunismo in Italia sono state disumanizzate dai libri di storia. Eppure anche Togliatti, Longo, D’Onofrio, Pietro Amendola avevano passioni, debolezze, storie personali che s’intrecciavano con le vite delle «compagne», le donne che avevano condiviso...

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