Alias
Pastoraccia, nostalgia del futuro
Intervista Alessandro Pastore, illustratore di stanza a Bologna, racconta il suo graphic novel enigmatico, immerso in atmosfere insolite e personaggi irrisolti
Intervista Alessandro Pastore, illustratore di stanza a Bologna, racconta il suo graphic novel enigmatico, immerso in atmosfere insolite e personaggi irrisolti
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 8 ottobre 2022
Quasi nessuno ha riso ad alta voce (Canicola) è il primo fumetto lungo di Pastoraccia, al secolo Alessandro Pastore, illustratore di stanza a Bologna che come si legge nel profilo della sua pagina «ama creare storie, gadget e merchandise». Il suo romanzo, in formato leggermente diverso da quello della collana I quindici alla quale appartiene, con copertina lucida a contrasto con il semplice bianco e nero su carta economica degli interni, è uscito la scorsa settimana e i più fortunati lo hanno potuto sfogliare in anteprima al Treviso Comic Book Festival. È un libro enigmatico, con atmosfere insolite e personaggi...