Cultura
Patrizia Cavalli, dentro l’intelligenza di un cuore che sente
RITRATTI Muore all’età di 75 anni tra le protagoniste della scena poetica italiana. Con sottrazione e grazia, è stata la sua una parola alta e dedita. «Vita meravigliosa» è l’ultima raccolta. Un’orgogliosa e sfrontata autosufficienza, e insieme un ininterrotto colloquio con potenze intime e oscure. Ha raccontato con ironia il quotidiano dell’assedio. E dell’amore
Un ritratto di Patrizia Cavalli (particolare)
RITRATTI Muore all’età di 75 anni tra le protagoniste della scena poetica italiana. Con sottrazione e grazia, è stata la sua una parola alta e dedita. «Vita meravigliosa» è l’ultima raccolta. Un’orgogliosa e sfrontata autosufficienza, e insieme un ininterrotto colloquio con potenze intime e oscure. Ha raccontato con ironia il quotidiano dell’assedio. E dell’amore
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 22 giugno 2022
«Eternità e morte insieme mi minacciano: / nessuna delle due conosco, / nessuna delle due conoscerò». Questo epigramma del 1974 – tolto dal suo primo libro, Le mie poesie non cambieranno il mondo – suona molto diversamente ora che Patrizia Cavalli se n’è andata, a settantacinque anni, a Roma. Eppure si potrebbe cedere alla tentazione di vedere, nel giro breve di questi tre versi, gli emblemi fondamentali di un’intera parabola, di un’intera «vita meravigliosa» – questo il titolo della sua ultima raccolta, pubblicata nel 2020 – consacrata alla poesia: un’orgogliosa e sfrontata autosufficienza, e insieme un ininterrotto colloquio con potenze...