Economia

Patto di stabilità, per la Germania torna l’austerità: guai per Meloni

Patto di stabilità, per la Germania torna l’austerità: guai per MeloniIl ministro tedesco delle Finanze Christian Lindner – Ap

Il caso Trattative sul "nuovo" patto di stabilità in Europa. Cresce lo scontro sulle "regole" nella crisi dell'inflazione e dei tassi di interesse alti delle banche centrali. Il ministro tedesco delle finanze, l'ordoliberale Lindner, ha ripreso la frusta di Wolfgang Schäuble e vuole che i paesi indebitati taglino un punto di Pil di debito pubblico. Brividi tra i neoliberali di destra italiani: per loro equivale a un taglio di 19 miliardi di euro all'anno. Tornerà l'austerità?

Pubblicato più di un anno faEdizione del 7 aprile 2023
Gli entusiasmi della Commissione Europea, e del governo Meloni, sollevati dall’Ecofin di metà marzo su una bozza di massima del «nuovo» patto di stabilità che dovrebbe entrare in vigore a partire dal 2024, sono stati congelati ieri da un documento pubblicato sul quotidiano «Die Welt». Lo ha fatto pubblicare il liberale Christian Lindner, ministro tedesco delle Finanze, austeritario e ordoliberale esponente del variopinto esecutivo guidato dal socialdemocratico Scholz (nella foto). A suo avviso i paesi come l’Italia che devono tagliare ogni anno un punto di prodotto interno lordo (Pil), pari a 19 miliardi di euro. Un modo per avvicinare il...

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