In una parola Paura deriva dal latino pavor (timore), da cui anche pavido, pavidità. Declinazioni associate a giudizi morali negativi. Ma la paura è anche un meccanismo indispensabile, agli uomini e agli altri […]

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 1 settembre 2015
Paura deriva dal latino pavor (timore), da cui anche pavido, pavidità. Declinazioni associate a giudizi morali negativi. Ma la paura è anche un meccanismo indispensabile, agli uomini e agli altri animali. È l’allarme che scatta di fronte al pericolo, e che molto spesso ci serve a evitarlo. Fuggendo. Oppure dandoci il tempo, per poco che sia, di riflettere. Analizzare, comprendere, e agire di conseguenza. Altrimenti la paura rischia di annichilirci. I profughi, i migranti, sono mossi dalla paura della guerra, della violenza, della fame. È una reazione razionale, giusta. Paragonerei la paura assennata delle moltitudini che scappano dai fanatismi e...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi