Visioni
Pazze idee sull’isola
FemmineFolli L'estremo isolamento dalla terraferma concede alla mente di librarsi sentendosi finalmente senza orpelli o ancore
FemmineFolli L'estremo isolamento dalla terraferma concede alla mente di librarsi sentendosi finalmente senza orpelli o ancore
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 28 luglio 2016
Stare sull’isola è una questione ardua: da una parte l’estremo isolamento dalla terraferma concede alla mente di librarsi sentendosi finalmente senza orpelli o ancore; dall’altra la paura che deriva da tutta questa libertà può rivelarsi, in opposizione, catena, ormeggio verso l’abisso, paranoia assoluta rispetto a eventuali emergenze imprevedibili. Un amico, che vedo di striscio al bar nella stradina affollata all’ora dell’aperitivo, mi dice che sull’altra isola, quella di fronte, pedonale, senza farmacia né guardia medica, sono in 60 in questo medesimo momento a fare l’aperitivo: via dalla pazza folla. A me già questa va quasi un poco stretta. Qualche tempo...