Politica
Pd, congresso in frenata
Democrack Epifani rovescia lo schema delle assise: si parte dai territori. C’è una nuova segreteria, giovane ma Cencelli alla mano. Alla direzione Renzi c’è. Ma di candidature si parlerà forse dopo l’estate
Guglielmo Epifani, segretario Pd
Democrack Epifani rovescia lo schema delle assise: si parte dai territori. C’è una nuova segreteria, giovane ma Cencelli alla mano. Alla direzione Renzi c’è. Ma di candidature si parlerà forse dopo l’estate
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 5 giugno 2013
Daniela PreziosiRoma
Sulle riforme «non bisogna piantare muri: delle due ipotesi, una è più naturale e semplice, l’altra è più innovativa e complessa, ma entrambe sono democratiche, se risolte in un contesto di pesi e di equilibri»: si farà un seminario, come chiede il candidato Gianni Cuperlo, e si coinvolgeranno gli iscritti, come chiede l’ex ppi Beppe Fioroni. Sul governo, era meglio votare nel 2012 ma l’anno dopo «al punto in cui eravamo, non potevamo che dar vita alle larghe intese» e ora «il sostegno a Enrico Letta e è pieno e leale». La cura Epifani per il Pd è un composto...