Politica
Pd e Fi scatenati all’unisono. Renzi: deriva venezuelana
Le opposizioni Martina invita tutti in piazza domani a Roma, ma Emiliano: dovevamo farlo noi questo Def. Sinistra a più voci Fassina: «Ora una partita inedita». Fratoianni: «Non ci sono investimenti»
Maurizio Martina, segretario del Pd
Le opposizioni Martina invita tutti in piazza domani a Roma, ma Emiliano: dovevamo farlo noi questo Def. Sinistra a più voci Fassina: «Ora una partita inedita». Fratoianni: «Non ci sono investimenti»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 29 settembre 2018
«Nei prossimi 12-18 mesi l’economia si bloccherà. I posti di lavoro diminuiranno dopo anni di segno più. Gli investitori stranieri ridurranno gli investimenti». A preconizzare un fosco futuro di apocalisse, conseguenza del Def, è l’ex segretario Pd Matteo Renzi. «Il problema, attacca su facebook, non è il deficit» ammette – e deve farlo, visto che anche lui a suo tempo aveva proposto di arrivare al 2,9 – ma «la deriva venezuelana che stiamo rischiando». CONTRO LA MANOVRA, guardando con eccitazione alla reazione delle borse, il Pd ritrova una qualche compattezza. Utile se reggerà almeno per un giorno, il tempo di...