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Pd e M5S, le basi sociali di una coalizione possibile

Elly Schlein e Giuseppe Conte (Lapresse)Elly Schlein e Giuseppe Conte – Lapresse

Politica Nel confronto tra i due partiti, se per le dinamiche competitive elettorali prevalgono i rapporti di forza, per gli aspetti sociali, culturali e territoriali c’è invece complementarietà. Il programma di una coalizione alternativa alla destra non è un “piglia tutti”, deve individuare interlocutori, ricomporre interessi oggi frammentati. Decisiva la visione unitaria

Pubblicato 9 mesi faEdizione del 2 marzo 2024
Emerge una questione, anche alla luce delle elezioni sarde. L’alleanza vincente tra il Pd e il M5s è stata una felice eccezione? Potrà avere un seguito, e su che basi? Il dubbio è che la competizione tra le due forze politiche possa minare la credibilità di un vera alleanza politica e che prevalgano gli effetti distruttivi di un’esasperata conflittualità. Per provare a rispondere occorre distinguere tra il piano elettorale, con le sue dinamiche competitive specifiche, e la valutazione invece delle caratteristiche sociali, culturali e territoriali degli elettorati del Pd e del M5S. Per il primo aspetto, è indubbio che contino...

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