Politica
Pd, la fronda dei riformisti: «No al referendum sull’autonomia»
Riforme Morando e Tonini difendono la riforma del Titolo V, il Nazareno: «Nessuna spaccatura»
Un banchetto per la raccolta firme per il Referendum contro l’Autonomia differenziata foto Ansa
Riforme Morando e Tonini difendono la riforma del Titolo V, il Nazareno: «Nessuna spaccatura»
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 18 agosto 2024
Dal Pd minimizzano parlando di «iniziativa personale» ma la lettera aperta degli ex senatori Enrico Morando e Giorgio Tonini al Corriere della Sera ha reso evidente l’esistenza di una faglia nella linea ufficiale dei dem sull’autonomia differenziata. Morando e Tonini (il primo piemontese, il secondo di Trento), entrambi esponenti della corrente Libertàeguale, hanno preso spunto da un’intervista del manifesto a Giovanni Maria Flick, presidente del Comitato contro l’autonomia differenziata, per denunciare: «La legge Calderoli può essere criticata per molti aspetti ma in sé è troppo poca cosa per giustificare un referendum abrogativo. Se si ricorre al referendum, è perché si...